PROTOCOLLI DI COLLABORAZIONE TRA CHIESA CATTOLICA ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E CentrI RegionalI Trapianti

Partendo dalla considerazione che la Chiesa Cattolica rappresenta una parte importante e significativa della storia e della cultura del popolo italiano.  Ricordiamo il discorso memorabile di

GIOVANNI PAOLO II AL CONGRESSO MONDIALE DEI TRAPIANTI ROMA 29 AGOSTO 2000

I trapianti sono una grande conquista della scienza a servizio dell’uomo e non sono pochi coloro che ai nostri giorni sopravvivono grazie al trapianto di un organo. La medicina dei trapianti si rivela, pertanto, strumento prezioso nel raggiungimento della prima finalità dell’arte medica, il servizio alla vita umana. Per questo, nella Lettera Enciclica Evangelium vitae ho ricordato che, tra i gesti che concorrono ad alimentare un’autentica cultura della vita “merita un particolare apprezzamento la donazione di organi compiuta in forme eticamente accettabili, per offrire una possibilità di salute e perfino di vita a malati talvolta privi di speranza” …Confido che non manchi, da parte di quanti hanno responsabilità sociali, politiche ed educative, un rinnovato impegno nel promuovere un’autentica cultura del dono e della solidarietà. Occorre seminare nei cuori di tutti, ed in particolare dei giovani, motivazioni vere e profonde che spingano a vivere nella carità fraterna, carità che si esprime anche attraverso la scelta di donare i propri organi.

La Federazione Italiana LIVER POOL promuove in tutte le regioni italiane la formazione di accordi tra l’ UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLA SALUTE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA e le Diocesi e i Coordinamenti Regionali dei Trapianti protocolli di accordo come in Puglia sottoscritto di recente con la Diocesi di Castellaneta .

PROTOCOLLO VESCOVO PUGLIA GIUGNO 2019